CASTELTERMINI. La svolta, tanto attesa per anni, è arrivata: la miniera museo Cozzo Disi aprirà al pubblico. Lo schema di convenzione con l'assessorato ai Beni culturali della Regione è stato approvato dal consiglio comunale di Casteltermini. L'ok è giunto grazie ai soli voti dei consiglieri di maggioranza. Con l'approvazione dello schema, il sindaco Nuccio Sapia è, adesso, autorizzato a sottoscrivere la convenzione con l'assessorato regionale che, per l'occasione, ha delegato alla firma l'architetto Vincenzo Caruso, direttore della biblioteca "Pirandello" di Agrigento.
La convenzione prevede, in particolare, che, in una prima fase, il Comune assicuri, con proprio personale, il servizio di guardiania e vigilanza, e ciò per consentire alla Sovrintendenza di Agrigento di realizzare e definire l'allestimento museale ed il percorso turistico i cui lavori sono stati già appaltati.
Il Comune, con l'ausilio di un comitato tecnico scientifico, contestualmente predisporrà un piano di gestione da sottoporre all'approvazione per il relativo finanziamento dello stesso assessorato finalizzato a mettere a regime la fruizione del museo per finalità scientifiche, ambientali e turistiche. La miniera presenta caratteristiche uniche: è dotata di un parco esteso 55 ettari e consente al visitatore di provare l'emozione di scendere nel sottosuolo, le cui gallerie in parte sono state già interessate da lavori di armatura, dunque messe in sicurezza.
«L'amministrazione - dice il sindaco Sapia - ha lavorato incessantemente e senza clamori per giungere a questo importante risultato. Una promessa, contenuta nel programma elettorale, mantenuta. Non potevamo più attendere oltre, occorreva imprimere una sterzata alla vicenda, diversamente, la miniera sarebbe rimasta esposta al rischio di abbandono e degrado. Adesso, invece, si apre una prospettiva nuova. Ringrazio - aggiunge Sapia - gli 8 consiglieri di maggioranza presenti alla seduta che, con determinazione e superando mille difficoltà e sterili ostruzionismi, hanno compiuto un atto di amore verso la città consentendo l'approvazione dell'importante punto. Un ringraziamento al direttore dell'assessorato Gelardi ed allo staff di Gabinetto. Un ricordo va ai miei predecessori: alle amministrazioni e consiglieri passati che sin dal 1990 si sono battuti per raggiungere questo obiettivo. Una particolare citazione di merito a Sebastiano Infantino che, con la sua esperienza di caruso prima e capo mastro dopo, ha seguito l'evolversi dei lavori; ed infine un ringraziamento all'associazione Aipai e per essa a Carcasio».
L'assessore ai Beni Culturali, Carminella Cordaro, ha dichiarato: «Un giorno importante per Casteltermini. La convenzione non è un punto di arrivo, ma di partenza».
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