Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Niscemi, muro contro muro tra No Muos e Comune

Gli attivisti: “L’amministrazione è latitante”. Il sindaco: “Se non sgomberate l’aula niente dialogo”

NISCEMI. E’ muro contro muro fra i Comitati No Muos e l’amministrazione comunale di Niscemi. Da un lato gli attivisti contrari alla costruzione della base satellitare statunitense in contrada Ulmo che dal 24 luglio occupano l’aula consiliare del Comune di Niscemi.
Dall’altro, l’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Francesco La Rosa, sino ad ora sempre a fianco dei dimostranti, il quale però è stato categorico: “Se non verrà sgomberata l’aula consiliare non ci potrà essere più dialogo”. I comitati vanno oltre, denunciando di aver ricevuto delle minacce dal sindaco e dal presidente del consiglio i quali chiedono di procedere all’immediato sgombero dei locali del Palazzo di Città, divenuti al momento una sorta di “quartier generale” per i No Muos. Gli attivisti sottolineano inoltre la totale assenza del consiglio comunale, colpevole di non aver assunto nessuna iniziativa per contrastare la ripresa dei lavori della base militare. “Una latitanza – si legge in una nota del coordinamento No Muos – che  pesa come un macigno e che rischia di favorire, anziché contrastare, l’ultimazione dei lavori al cantiere di contrada Ulmo”.
Gli attivisti dal canto loro, chiedono, che il prossimo consiglio comunale fissato per lunedì 19 agosto, discuta come primo punto all’ordine del giorno le azioni di lotta da intraprendere contro il Muos. L’uso di uno spazio comunale attrezzato da utilizzare come ufficio stampa e centro di documentazione; l’apposizione dei sigilli alla base militare per mancanza di autorizzazioni ambientali; la donazione di 5 gettoni di presenza (così come hanno già fatto altri consigli comunali) in favore del movimento per sostenerne le spese di funzionamento e la gestione del presidio permanente; la promozione di un coordinamento intercomunale dei sindaci.

Caricamento commenti

Commenta la notizia