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Mussomeli, il «restyling» del borgo Polizzello: appalto da 451 mila euro per i lavori

MUSSOMELI. Al via prestissimo i lavori per il restyling del borgo Polizzello. E' stato pubblicato ieri infatti il bando di gara per i lavori per la realizzazione di interventi finalizzati alla fruizione turistico-culturale dell'antico villaggio. L'importo complessivo dell'appalto, compresi oneri della sicurezza e spese relative al costo del personale (escluso oneri fiscali) è pari a 451.799,97 euro. Di questi 275.902,61 euro sono soggetti a ribasso, mentre non sono soggetti a ribasso 157.069,50 euro, pari al costo di manodopera, 10.585,74 per costi di sicurezza indiretti e 8.242,12 per costi di sicurezza diretti.

I lavori riguarderanno le opere di demolizione, gli interventi strutturali, la realizzazione di impianti idrico ed igienico sanitario, elettrico, di climatizzazione e l'installazione di un impianto servoscala. Le domande per la partecipazione alla gara scadranno il prossimo 21 maggio, mentre l'apertura delle buste è fissata per il mattino seguente. L'aggiudicazione sarà effettuata mediante il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara al netto degli oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza. Per tutte le informazioni necessarie, basta rivolgersi all'Ufficio tecnico oppure collegarsi al sito del comune, al www.comune.mussomeli.cl.it. Bisogna ricordare che il progetto verrà finanziato dal Gal Terre del Nisseno, che ha già destinato soldi pure per recuperare l'ultimo piano di Palazzo Sgadari.
Intanto l'Amministrazione comunale assieme all'Esa, L'Ente di sviluppo agricolo, per celebrare l'avvio dei lavori ha espresso la volontà di organizzare una festa. Si tratta della festa di San Giuseppe, che come voleva l'antica tradizione veniva celebrata la prima domenica di maggio. Un'iniziativa propizia a dare il via al cantiere. Ma per quest'anno sull'idea si rischia di rimandare. Troppo vicina la data fissata dalla tradizione, mentre l'intera organizzazione resta al palo.«"Abbiamo ricevuto il parere positivo dei proprietari dei villeggianti e dei contadini della zona - ha spiegato nei giorni scorsi il vice sindaco Sebastiano Sorce -. Tra l'altro, affinché l'iniziativa si svolga, sta spingendo pure il commissario straordinario dell'Esa Francesco Calanna. Purtroppo in quel giorno, la prima domenica di maggio, la festa non potrà tenersi, per via degli impegni del parroco del Carmelo don Calogero Mantione, parrocchia in cui ricade la frazione. Probabile perciò che la festa venga rinviata di qualche domenica». Più plausibile, a questo punto, che si scelga una domenica d'estate e ciò per due importanti ragioni: la prima per il fatto che nella stagione estiva la frazione è frequentata da molti villeggianti compresi numerosi emigranti, la seconda invece potrebbe essere legata alla data della posa della prima pietra.

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