NICOSIA. Che la raccolta dei rifiuti in città non funziona è, da anni, sotto gli occhi di tutti. Emerge però che il cantiere nicosiano, che si occupa della raccolta, ha nel suo organico quattro capi cantieri e due capisquadra a fronte di una ventina di operai. A denunciare l'anomalia è l'amministrazione comunale che ieri ha inviato una nota scritta ai commissari liquidatori e ai commissari straordinari dell'Ato EnnaEuno. «Non è più tollerabile che in questo comune sia stata comandata la presenza e la pseudo attività di ben quattro capi cantieri e due capi squadra, oltre lo spostamento di due unità lavorative presso altro cantiere, senza che siano stati sostituiti, e che comunque pesano a carico dei cittadini di Nicosia». Nella nota non viene quantificato il costo degli stipendi dei sei che gestiscono e controllano il cantiere nicosiano, ma la spesa pare si aggiri attorno ai 200 mila euro annui.
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