
MESSINA. La bandiera della pace del sindaco Renato Accorinti finisce in procura. C'è un esposto depositato a palazzo Piacentini su quanto accaduto il 4 novembre in piazza Municipio. Ad approntarlo un giornalista, Ernesto Di Pietro, che ritiene gravemente lesiva la presa di posizione del primo cittadino.
Accorinti, secondo Di Pietro, avrebbe commesso il reato di lesa maestà nei confronti dello Stato Italiano. Questo sostiene la denuncia depositata nei giorni scorsi negli uffici della procura. Quella "performance" contro la guerra effettuata in occasione della festa delle forze armate non gli è andata proprio giù. Accorinti, va ricordato, si è presentato con la bandiera della pace con su scritto tra l'altro "svuotiamo gli arsenali colmiamo i granai". Una frase questa pronunciata dall'ex presidente della Repubblica Sandro Pertini. Una scelta che ha fatto arrabbiare il generale dei carabinieri Ugo Zottin che ha lasciato la manifestazione.
IL SERVIZIO NELL’EDIZIONE DI MESSINA DEL GIORNALE DI SICILIA DI OGGI
13 Commenti
cosimo
17/11/2013 10:37
anche se di nobile causa, ma queste manifestazioni non interessano al popolo messinese già pieno di problemi irrisolti dalle precedenti amm.ni con una città allo sbando, si occupi dei veri problemi.
George Orwell
17/11/2013 11:10
Grade Accorininti. Partiamo dalla sua posizione per ridurre le spese militari, che permetteranno all'Italia di: favorire il lavoro dei giovani, le spese sociali e ridurre le tasse. No ai GUERRAFONDAI
saverio
17/11/2013 13:33
solidarieta' ad accorinti
Salvatore Messina
17/11/2013 17:06
Totale solidarietà a Renato Accorinti. Cari messinesi siete fortunati ad averlo come Sindaco.
fabio
17/11/2013 17:13
Ottimo,bravo il giornalista.
libero
17/11/2013 17:15
Cosimo lei dice che queste manifestazioni non interessano i messinesi.Forse non a tutti.Ma per occuparsi dei veri problemi di una città governata male ci vogliono i soldi.-spese militari+sociale.O no?
Filippo
17/11/2013 19:56
Povero pennivendolo,si vede che la fame gli ha fatto venire in mente questa trovata indegna per mettersi in evidenza.
roberto
17/11/2013 20:32
e quando lo stato, tramite i suoi uomini, offende il popolo?..chi lo/li denuncia???..che il giornalista studi meglio chi offende veramente lo stato!!
gigio
17/11/2013 21:27
I nostri politici non vengono denunciati per lesa maestà?
libero
17/11/2013 22:01
MA LO STATO NON SONO I 60MILIONI DI ITALIANI CHE NON HANNO DENUNCIATO IL SINDACO?è LUI CHE DEVE AFFRONTARE OGNI GIORNO LA POVERA GENTE CHE IN QUESTA CRISI E' QUELLA CHE SOFFRE DI PIU'LA DISOCCUPAZIONE
vittorio
18/11/2013 09:22
Non vivo a messina quindi non conosco il sindaco e il suo operato,però credo che sia giusto però fare un distinguo,il 4 novembre si festeggiano le forze armate non le guerre credo questa festa....
vittorio
18/11/2013 09:25
...serva per ricordare l'impegno che ogni giorno questi uomini mettono al servizio della comunità.
Corrado Sansone
18/11/2013 16:49
Se avessimo perso la guerra del 15-18 a quest'ora saremmo messi davvero male!!!