MESSINA. È di nuovo pienone alla tendopoli (foto oskarpress) del palanebiolo di contrada Annunziata che ha raggiunto la sua capienza massima. Gli immigrati ospitati nelle tende, contestatissime dal parlamentare Cinque stelle Francesco D'Uva e dal circolo Arci, adesso sono 250. Una decina di loro sarebbero minorenni. Nelle ultime settimane infatti, dal mare, in Sicilia, sono stati salvati quasi tremila immigrati. Parte di questi sono stati portati, in diversi scaglioni, a Messina. Proprio nei giorni scorsi il campo si era svuotato. I nuovi arrivati vengono dal Ghambia, dal Mali, dalla Guinea, dal Burkina Fasu e, solo in minima parte, dalla Somalia. C'è da ricordare che la tendopoli rappresenta solo un centro di prima accoglienza. Una sorta di stazione di smistamento da dove poi gli immigrati prevedono altre destinazioni. Contro la presenza del campo nella struttura sportiva dell'Annunziata, la tendopoli sorge su un campo da baseball, si sono pronunciati nelle scorse settimane diversi docenti universitari. C'è poi il nuovo Cus che chiede la restituzione della struttura sportiva reclamata da chi pratica baseball. Sono andati però deserti gli ultimi bandi della prefettura per la ricerca di un nuovo sito. La prefettura chiedeva che l'ente gestore mettesse a disposizione anche l'edificio che dovrebbe garantire l'ospitalità, cosa che si è rivelata più difficile del previsto. Sulla situazione minori è stato già allertato nelle ultime ore l'assessore ai servizi sociali Nino Mantineo che potrebbe delegare, come ha fatto in passato, l'esperta Clelia Marano.
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