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Lipari, approvata la riduzione dell'Imu

Il provvedimento vale su seconde case, negozi e alberghi, ma c’è chi vede vicino nuove stangate

LIPARI. Il consiglio comunale ha approvato la riduzione dell'Imu per le seconde case, alberghi e negozi, ma in vista vi sono ltri rincari. E nel civico consesso non sono mancate le polemiche. L'Imu è stata ridotta da 9,6 a 7,6. Favorevoli 11 consiglieri, astenuto Gesuele Fonti, Il Faro. La riunione è stata particolarmente vivace. Bartolo Lauria, Forza Italia: "è da diversi mesi che non si riunisce il consiglio e ora ho la conferma: non c'è armonia nella maggioranza e siamo noi minoranza a garantire il numero legale. Sono contento che la giunta Giorgianni ha mantenuto la parola è ha abbassato l'Imu". Nuccio Russo, Gruppo Misto: "in maggioranza si dibattono i problemi. Lauria fa i complimenti per l'Imu ma non sa che stangata arriverà a giorni per la tassa rifiuti (Tai) e tassa servizi indivisibili (tari), anche perchè non sono stati predisposti ed approvati i relativi regolamenti". Antonio Casilli, Gruppo Misto: "chiedo che la mia nota sia inviata anche alla procura della Corte dei Conti perchè stando a quando dichiara nelle sue lettere il dirigente Francesco Subba sovente ci richiama alle nostre responsabilità. Mi risulta che non sono stati ancora fatti accertamenti per l'evasione e cosi' salta l'obiettivo di pagare tutti per pagare meno". Pietro Lo Cascio, La Sinistra Eoliana: "mi associo su quanto dichiarato da Lauria per l'Imu, anche se prendo atto anche delle dichiarazioni di Casilli e Russo e soprattutto delle nuove sigle per tributi che si prospettano per i contribuenti. Per quanto riguarda gli altri tributi credo che dovranno passare dal consiglio comunale". Emanuele Carnevale, Mpa: "come mai mi trovo ad riapprovare un deliberato che avevamo già trattato e definito?". Francesco Subba, dirigente: "abbiamo constatato che il ministero sul sito continua a riportare 9,6 quindi non aveva preso atto della nuova delibera. L'abbiamo fatto anche perchè tra gli utenti c'era molta confusione". Gesuele Fonti, Il Faro: "il nuovo atto deliberativo ci può stare, ricordo che la precedente delibera non l'ho votata perchè ero contrario all'aumento Imu. Ricordo cosa c'era fuori da quest'aula, gli albergatori che gridavano "siamo rovinati...". Certo non condivido le contraddizioni tra albergatori e il povero padre di famiglia che ha una casa per il figlio costretto a pagare. Bisogna fare chiarezza: è vero che ci sono albergatori che non pagano? Ribadisco che io non ho responsabilità. Qui ognuno si deve assumere le proprie responsabilità". Annarita Gugliotta, Vento Eoliano: "da aprile non vengono fatti accertamenti, se è vero sarebbe veramente grave". Giacomo Biviano, Pd: "questo deliberato giunge grazie alla decisione di 2 anni fa. Manifesto comunque preoccupazioni per le nuove tassazioni che potrebbero comportare un aumento sulla tassa rifiuti". Il sindaco Marco Giorgianni ha smentito queste voci: "Non ci sarà alcun aumento".

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