SANT'AGATA DI MILITELLO. Uno yacht lungo circa 40 metri, battente bandiera delle isole Cayman, è stato salvato da un sicuro affondamento dall’intervento degli uomini di Porticciolo Sant’Agata, diretto da Giuseppe Dominici, congiuntamente alla Capitaneria di Porto e ai Vigili del Fuoco di S.Agata Miltiello. A bordo della lussuosa imbarcazione c’erano tre membri dell’equipaggio, tutti di nazionalità ucraina, che non hanno riportato alcuna conseguenza fisica. L’allarme è scattato intorno alle 23 di martedì sera, quando il «Regulus» (questo il nome dello yacht) ha lanciato il «mayday» per un’avaria, quando si trovava a sette miglia circa da Porticciolo Sant’Agata, nel Messinese. L’imbarcazione proveniva da Messina. L’equipaggio aveva perso il governo della nave, a causa di un avaria degli impianti idraulico ed elettrico. Era entrata dell’acqua a bordo, precisamente nel garage di poppa, anche a causa della cattive condizioni del meteo, con il mare circostante a forza cinque, anche se in attenuazione, ma le onde hanno comunque assestato alla nave dei «colpi» di notevole forza.
Circostanze che hanno reso di fatto impossibile la navigazione. Dunque è scattato l’allarme, con le autorità e con gli uomini di Porticciolo Sant’Agata pronti ad intervenire. Il «Regulus» ha dunque chiesto di entrare in porto e ha richiesta assistenza, che è stata immediatamente data.
Dopo un’ora e mezza in cui è stato prestato il servizio «Follow Me» di avvicinamento guidato al porto dal personale di Porticciolo Sant'Agata, il grande yacht è entrato nell’imboccatura del porto in acque sicure. Tuttavia la fase di retromarcia ha però comportato un nuovo problema: la barca ha imbarcato acqua ed ha iniziato ad inclinarsi pericolosamente, rallentando e rendendo molto più difficoltose le operazioni di ormeggio. A quel punto gli uomini di Porticciolo Sant'Agata sono stati supportati dalla Capitaneria di Porto e dai Vigili del Fuoco di Sant’Agata di Militello e dopo diverse ore, intorno alle cinque del mattino, lo yacht è stato finalmente messo in sicurezza.
Il «Regulus» adesso è ferma in attesa di interventi: ha praticamente tutti gli impianti fuori uso. Secondo quanto raccontato dall’equipaggio, si stava trasferendo per andare a prendere dei clienti ad ovest della Sicilia.
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