
PALERMO. Scarcerato dal tribunale del riesame di Palermo il tributarista Gianni Lapis, già condannato come consulente finanziario di Vito Ciancimino. Lapis era stato arrestato il 19 maggio nell'ambito di un'inchiesta su varie operazioni di riciclaggio. Nel filone principale dell'indagine, culminato con 34 arresti, era coinvolto anche il giudice del Tar Franco De Bernardi. Lapis era accusato di avere importato polveri d'oro estratte nel Ghana e fuse in lingotti gestiti da società con sede a Londra e a Praga. Per la stessa accusa erano stati arrestati anche Francesco Terranova, Salvatore Amormino, Nino Zangari e Giovanni Lizza. Tutti sono stati ora rimessi in libertà. L'inchiesta è stata trasferita a Roma per competenza e sarà riunita con quella principale.
2 Commenti
Luigi
01/06/2013 09:48
Perchè che cosa vi aspettavate? La giustizia italiana è inflessibile e spietata solamente con il cittadino Silvio Berlusconi.
turi
01/06/2013 14:08
per chi cia i soldi si aprono pure la porte del paradiso!!!!