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Pulizia dei presìdi ospedalieri di Ragusa, ottanta lavoratori in sciopero

RAGUSA. Proclamate dalla Uiltucs due giornate di sciopero, oggi e domani, dei lavoratori addetti al servizio di pulizia e servizi aggiuntivi diversi nei locali sede di Presidi Ospedalieri, Presidi Sanitari, Uffici amministrativi. Lo sciopero riguarderà tutto il personale non addetto alle prestazioni indispensabili che riguardano i servizi ritenuti essenziali in base ad un accordo sottoscritto nel 2002. Tutti i lavoratori, circa 80 unità, dell’Ipa di Palermo che ha avuto in appalto i servizi nel 2010, incroceranno le braccia per i continui ritardi nei pagamenti delle retribuzioni. Il segretario generale della Uiltucs afferma che lo sciopero è stato proclamato anche perché continuano a rimanere irrisolti alcune questioni relative alla organizzazione del lavoro, quali ad esempio la fruizione delle ferie e dei permessi. «In realtà il ritardo è solo legato alla mensilità di luglio - dice Angelo Gulizia - perché per il mese di settembre la ditta ha tempo fino al 20 di ottobre. Ma la preoccupazione del sindacato ed anche dei lavoratori è per il futuro. Perché per esempio nel mese di luglio si è verificato che a non tutti i lavoratori sia stato emesso il bonifico alla stessa data. L’azione sindacale prevede pure una richiesta di incontro all’Asp anche per capire se la ditta viene pagata regolarmente e senza ritardi. Oggi con la crisi che stiamo vivendo ogni giorno di ritardo diventa traumatico per le famiglie». I lavoratori interessati allo sciopero sono quelli che effettuano le pulizie nelle Guardie Mediche, nelle sedi del 118 e nei Poliambulatori.

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