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Autostrada Siracusa-Catania, «fermati» cinque Tir

SIRACUSA. C’erano camionisti a corto di sonno, che erano al volante sulla «Siracusa-Catania» da oltre 9 ore, altri, invece, che viaggiavano su tir con i pneumatici ridotti all’osso. Sono stati gli agenti della Polizia stradale a scoprirlo e soprattutto a fermarli ma, nel complesso, sono 5 i mezzi pesanti che sono stati sospesi per violazione delle norme sulla sicurezza. «Le violazioni maggiormente sanzionate riguardano - spiega il comandante della Polizia stradale, Antonio Capodicasa - le inefficienze o le alterazioni dei dispositivi di equipaggiamento quali il battistrada dei pneumatici aventi spessore inferiore al limite consentito, sistemi frenanti inefficienti o in avaria. L'operazione rientra nel protocollo firmato da ministero delle Infrastrutture e Trasporti e dal ministero dell'Interno, che ha l'obiettivo di aumentare la sicurezza sulle strade evitando che i mezzi pesanti circolino sulla rete viaria privi di tutti i meccanismi ed i controlli tali da renderli efficienti al cento per cento, ma anche per contrastare il fenomeno dell'abusivismo e del lavoro nero che, ovviamente, va a minare alla base il principio della libera concorrenza tra le ditte».
Gli autisti ”stakanovisti”, quelli che non avrebbe rispettato i periodi di riposo, sono sette ma il bilancio dei controlli, disposti dalla Polstrada è molto più vasto, infatti sono 47 le sanzioni spiccate per violazione del codice della strada. Tra le trasgressioni più ricorrenti ci sono il mancato uso delle cinture di sicurezza, del casco, e l’alta velocità, che hanno anche portato al ”taglio” di 60 punti della patente. Il tasto su cui batte il comando provinciale della Polizia stradale è quello della prevenzione. «La prevenzione, soprattutto quella stradale, non riguarda - dice il comandante provinciale della Polstrada, Antonio Capodicasa - solo ed esclusivamente il "pattugliamento" delle strade ma anche una condotta di guida attenta e prudente da parte degli automobilisti laddove si consideri che la "sicurezza stradale" è un patrimonio di tutti i cittadini, e pertanto, tutti siamo chiamati a garantirla».
Nel corso delle festività pasquali, che comporteranno un maggiore flusso di mezzi sulle autostrade, la Polizia stradale aumenterà i controlli, nell’ambito del piano «Pasqua sicura» ma è lo stesso comandante a dispensare consigli. «Prima di mettersi in viaggio - dice Capodicasa - far controllare al proprio meccanico di fiducia l'efficienza del mezzo ed avere cura di sistemare accuratamente i bagagli all'interno del bagagliaio evitando di posizionarli all'interno dell'abitacolo o sul vano del lunotto posteriore».
Gli altri suggerimenti sono di non parlare al cellulare ma soprattutto di non mettersi in macchina dopo aver bevuto o assunto delle droghe, causa di molto incidenti. (*gasc*)

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