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«Il polo oncologico per la provincia all’ospedale di Augusta»

CARLENTINI. «L'ospedale di Augusta sarà il polo oncologico della nostra provincia. Il nuovo piano sanitario prevede anche l'attivazione del servizio di radioterapia». Lo ha detto Anselmo Madeddu, vice presidente dell'associazione nazionale del Registro Tumori e dirigente dell’Asp, a conclusione della tavola rotonda, sabato sera, in occasione della commemorazione di Lucianella Ruggieri, meglio sconosciuta come Lella, carlentinese, morta all'ospedale di Parma e alla presentazione dell'associazione «Il sorriso di Lella» fondata dal marito Stefano Chiesa.
L'iniziativa promossa dall'associazione "Il sorriso di Lella" con il patrocinio del Comune di Carlentini, di Traversevolo e con il sostegno di "Non Pain Fondation". Alla tavola rotonda hanno partecipato Vittorio Franciosi, docente di oncologia presso la scuola di specializzazione dell'Università di Parma e medico all'ospedale universitario di Parma, Gaetano Rubino, responsabile del reparto di Anestesia e terapia del dolore dell'ospedale Niguarda di Milano, Vincenzo Ippolito, dirigente del centro di oncologia ortopedica degli Ospedali civili di Brescia, Maurizio Nicolosi, direttore del reparto di chirurgia toracica del Cannizzaro di Catania, Anselmo Madeddu, responsabile del Registro Tumori, presidente dell'Ordine provinciale dei Medici, Stefano Chiesa, presidente dell'associazione "Il sorriso di Lella" e il sindaco di Carlentini Giuseppe Basso.
«La prevenzione - ha detto Vittorio Franciosi, medico personale di Lella Ruggieri - è un'arma fondamentale e indispensabile nella battaglia delle patologie tumorali».
Durante la serata i relatori hanno affrontati i diversi aspetti che riguardano le patologie oncologiche: dalla scoperta della malattia alla terapia del dolore, dal rapporto e la collaborazione tra medici e pazienti alla guarigione.
«La nostra associazione - ha detto Stefano Chiesa - ha come obiettivo la prevenzione e portare avanti l'eredità e l'esempio di Lella». «La nostra città sosterrà l'associazione - ha detto il sindaco Giuseppe Basso - nella prevenzione».

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