TRAPANI. La prossima settimana partirà il servizio di vigilanza e salvataggio sulle spiagge. La giunta comunale ha approvato la delibera che si propone per la stagione balneare 2014, lungo i tratti di spiaggia libera del litorale del Lungomare Fata Morgana (Tonnarella) adibiti alla balneazione, il servizio affidato a sei bagnini. Come nella scorsa stagione, il servizio avrà la durata di 30 giorni e sarà assicurato tutti i giorni, festivi compresi, senza interruzioni, dalle ore 9 alle ore 19 e comunque secondo quanto stabilito dalla Ordinanza di sicurezza balneare della capitaneria di porto.
Il posizionamento della postazione di avvistamento sarà effettuato di concerto con la stessa capitaneria porto. E' prevista la collocazione di due passerelle in legno per consentire l'accesso in spiaggia ai disabili. Costo del personale assistente bagnanti comprensivo di assicurazione, contributi, spese varie, carburante, etc. e quant'altro necessario, ammonta complessivamente a circa 24 mila euro oneri ed Iva compresi. I bagnini, da utilizzare in due turni, saranno sei. Intanto il sindaco Nicola Cristaldi, visto il decreto dell'assessore regionale alla salute e dell'assessore per il territorio e ambiente del 7 marzo 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della regione nella quale sono riportate le coordinate del tratto di mare e di costa del comune vietati alla balneazione, ha fatto affiggere il cartello di divieto di balneazione nel tratto di costa e di mare dalla diga foranea di ponente, che racchiude la colmata B, in prossimità della via Mario Fani, per un tratto di 3000 metri verso levante fino alla Chiesa San Vito.
Nel frattempo, ieri mattina, mezzi della Belice Ambiente sono entrati in azione per bonificare lo spiazzale del lungomare Fata Morgana, nei pressi di via Degli Sportivi, nel quale da diversi mesi i cittadini, impegnati nella pulizia dei propri villini, hanno riversato il materiale di risulta di giardinaggio e potatura, ma non solo. Lo scorso anno, nello stesso spiazzale, l'amministrazione comunale aveva fatto depositare, per un breve periodo, alcuni scarrabili in ferro, per consentire ai cittadini di smaltire proprio il materiale di risulta della pulizia dei villini. Rimossi gli scarrabili, però, i cittadini hanno continuato a sversare tonnellate di rifiuti, che hanno trasformato l'area in una vera e propria discarica a cielo aperto. Ieri mattina l'area è stata ripulita con l'auspicio che il buon senso dei cittadini possa finalmente avere la meglio sulle cattive abitudini.
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