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Trapani, «spareggio» play-off a Lanciano

Boscaglia senza l’infortunato Iunco e con il rebus Basso: «Ma abbiamo recuperato Pirrone e siamo pronti a giocarcela»

TRAPANI. Tanti dubbi, in ordine alla formazione che oggi il tecnico del Trapani Roberto Boscaglia schiererà a Lanciano, nel posticipo (fischio d’inizio alle 18) televisivo della trentaseiesima giornata di serie B. Il consueto ballottaggio per il ruolo di terzino destro tra Michele Ferri e Desiderio Garufo potrebbe essere sciolto a favore dell’ex rosanero se quest’ultimo dovesse essere avanzato al posto di Simone Basso che ha accusato il riacutizzarsi di una fastidiosa otite.
Ma resta sempre in piedi l’ipotesi che possa giocare da esterno destro d’attacco Mario Pacilli di rientro dalla squalifica mentre è possibile che Giuseppe Pirrone, guarito da un risentimento al costato, si riprenda il suo posto a centrocampo relegando in panchina Andrea Feola nonostante l’ottima prova che il giovanissimo sardo ha effettuato contro la Juve Stabia. Scontato, invece, anche se un pizzico di possibilità esisterebbe anche per Giovanni Abate, che a sostituire l’infortunato Antimo Iunco come «spalla» per il bomber Matteo Mancosu sia l’italo-tedesco Totò Gambino. Mister Roberto Boscaglia, come al solito, tiene i suoi tutti «sulla corda» e la formazione la comunicherà solo in giornata.

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