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Il Trapani scopre Citro, Boscaglia: abbiamo
retto l’urto dell’Udinese

Il giovane attaccante è già diventato un beniamino della tifoseria, anche contro i friulani è andato a segno. Bene pure Nadarevic e Scozzarella

TRAPANI. Tre amichevoli e 135 minuti in tutto sono bastati a Nicola Citro per entrare nel cuore dei tifosi del Trapani. Il nuovo attaccante granata, arrivato poche settimane addietro alla corte di Roberto Boscaglia dopo aver segnato 31 gol nelle ultime due stagioni (21 l'anno scorso con il Marcianise), infatti, è già un beniamino della tifoseria. Sia per il modo con il quale affronta ogni partita, sia per i tre gol realizzati nelle ultime due sfide tra la Nuova Tarvisio e, soprattutto, l'Udinese nell'amichevole di sabato pomeriggio quando, sul finire della partita, ha infilato il pallone alle spalle del giovane prodigio Scuffet. La gara con i bianconeri è stato un test importantissimo per il tecnico Roberto Boscaglia il quale, al termine della sfida con i friulani, ha spiegato di essere contento per come i ragazzi abbiano affrontato la partita. "E' stata una buona prova contro una squadra di serie A che annovera tantissimi giocatori di qualità. Abbiamo anche un po' rischiato di fare brutta figura, ma, alla fine, sono contento per come abbiamo agito e reagito al loro gol ed alla loro supremazia territoriale. Abbiamo anche avuto le nostre occasioni da rete - prosegue Roberto Boscaglia - ed abbiamo retto l’urto dell'Udinese. Siamo stati composti, educati tatticamente e, quindi, sono contento. Poi è pure arrivato il gol alla fine".



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