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Malori di Ferragosto a Calampiso, il direttore: colpa di un'escursione termica dei piatti

Francesco Micena ricostruisce l’accaduto: «Forse a causare tutto è stata la paella. Nessuna intossicazione, nessuno è finito in ospedale. Abbiamo curato tutti gratuitamente dentro il nostro villaggio»

TRAPANI. «Siamo dispiaciuti, ma abbiamo garantito le visite mediche a coloro che hanno accusato i malori e rimborsato tutto». Francesco Micena, direttore del villaggio turistico «Calampiso» dove, in seguito alla cena della sera prima di Ferragosto, alcuni ospiti hanno accusato dei malori dovuti al cibo, sottolinea che «non c’è stato alcun caso di intossicazione». I sintomi (vomito, nausea e diarrea), hanno riguardato 30 delle circa 400 persone che hanno partecipato al buffet sul terrazzo del villaggio turistico. «Il tema della settimana era il giro del mondo in sette giorni, una sorta di presentazione culinaria dei piatti tipici estratti nei luoghi più suggestivi del pianeta — continua Micena —. Il cibo è stato controllato dal nostro chef Ciro Luna che collabora con noi da 15 anni. C’è stata una escursione di temperatura dei piatti preparati e, subito, abbiamo creduto che il problema sia stato legato alla paella (uno di quelli preparati insieme al cibo cinese, al pane con la milza, alla pizza ed all’hot dog). Per questo abbiamo subito avvisato prima i carabinieri e poi l’Asp che ha effettuato i controlli sul cibo due sere dopo la nostra specifica richiesta».
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