In queste immagini i reperti fossili esposti in un punto geologico con laboratorio paleontologico, immerso nel paesaggio rurale di contrada Calatubo, ad Alcamo Marina. Punto geologico che gli ideatori e promotori hanno denominato "Fossilandia". L'inaugurazione è avvenuta in questi giorni, su iniziativa dell'Associazione culturale "Geochelone sp. Attività culturali -- Turismo & Servizi", con la partecipazione anche di ragazzi e docenti di un corso di formazione (Euro Alcamo), inerente le "Tecniche di digitalizzazione dei documenti", che dovranno realizzare un archivio documentario delle bellezze storico-artistiche, culturali e naturalistiche che Alcamo offre. "L'Associazione -- spiegano i soci Daniela Ferrara, Vincenzo Gruppuso, Antonella Curatolo, Mirko Gruppuso e Sonia Ferrara -, che prende il nome dalla "Geochelone sp.", nome scientifico della tartaruga gigante terrestre del Pleistocene, le cui uova e il carapace fossilizzato vennero rinvenuti nelle cave di travertino di Alcamo negli anni '80 del secolo scorso (e oggi esposti al Museo "Gemmellaro" di Palermo), punta ad ampliare il più possibile la conoscenza del passato del nostro territorio" (servizio a cura di Massimo Provenza).
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