Mentre nella sede del Mise a Roma si svolge l'incontro decisivo per il futuro dei lavoratori Fiat e dello stabilimento di Termini Imerese, a Palermo gli operai decidono di attendere le sorti dell'incontro davanti Palazzo d'Orleans al fianco di altri lavoratori precari delle Coop Sociali, e gli ex pulizieri del Policlinico.I lavoratori in sit-int davanti la sede della Regione siciliana hanno chiesto che Moussa Ndoye, segretario particolare del governatore Crocetta, incontrasse una loro rappresentanza. Il rifiuto ha scatenato le ire dei lavoratori che hanno paralizzato il traffico, ottenendo infine l'incontro richiesto al quale hanno inoltre partecipato altri due membri dello staff dell'Ufficio di Gabinetto del governatore: Grazia Terranova, vice capo di gabinetto, e Gaetano Montalbano. L'incontro si è concluso con l'impegno da parte di Moussa di consegnare al presidente Rosario Crocetta e gli assessori competenti il documento che Slai Cobas elaborerà entro questa settimana, a sintesi delle tre vertenze in atto.
Intanto da Roma alcune fonti sindacali hanno fatto sapere che è certo il 'sì' alla proroga della cassa integrazione in deroga per gli operai delle Fiat di Termini Imerese: per altri sei mesi, fino al 31 dicembre prossimo.
Il servizio di Rossella Puccio
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