Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Presentato a Palermo il nuovo programma di Google

Arriva nel capoluogo siciliano "Gae" (Google App Engine), illustrato da Ikai Lan, un ingegnere del software di San Diego

PALERMO. Progettare ed eseguire applicazioni servendosi dell'infrastruttura telematica che Google utilizza per le sue applicazioni web. Questo è "Gae", Google App Engine, il nuovo programma presentato a Palermo da Ikai Lan un ingegnere del software di San Francisco (California) che lavora per il "Developer Programs Groups" di Google.  La scelta è ricaduta sul capoluogo siciliano perché a Palermo c'é uno dei gruppi di appassionati informatici e ingegneri (Google Technology User Group) più attivi e famosi nel mondo (127 mentre in Italia sono 3). L'incontro all'Istituto tecnico Vittorio Emanuele III, è stato organizzato dal Gtug di Palermo con la collaborazione di Sviluppo Italia Sicilia. La nuova tecnologia è consigliata ad esempio alle aziende start up che non possono mantenere risorse inutilizzate. La quota gratuita è di 500 MB di spazio per l'applicazione e un consumo di Cpu e banda per servire 5 milioni di page views al mese.  "La visita di Ikai Lan - dice Francesco Passantino, ingegnere e fondatore del Gtug di Palermo - ci riempie di soddisfazione. E', infatti, la prima volta che un rappresentante di un colosso del settore sceglie il capoluogo siciliano per sostenere una community. E' un modo per gratificare e dare atto della qualità del lavoro che facciamo. Non tutti sanno, infatti, che Palermo 'sforna' i migliori cervelli informatici". Passantino stesso è uno dei "Google qualified developer", qualifica che si è guadagnato dopo una lunga serie di esami da cui sono stati promossi solo 51 tecnici nel mondo.    Lo scopo del Gtug, nato a Palermo qualche anno fa, è quello di dare agli sviluppatori informatici siciliani l'opportunità di incontrarsi ed imparare (o insegnare) qualcosa di nuovo sull'universo delle tecnologie Google. Un gruppo di appassionati che ha creato una comunità per lo scambio di know how.

Caricamento commenti

Commenta la notizia