
PALERMO. Oltre ai blocchi stradali del movimento forza d'urto in Sicilia oggi vi è l'annunciata mobilitazione degli studenti, promossa dal Coordinamento spontaneo ed apartitico "Studenti siciliani in lotta" che appoggiano, la protesta dei lavoratori di vari comparti produttivi. Gran parte delle scuole siciliane sono state disertate dagli studenti che si sono riversati nelle piazze e nei blocchi stradali del comitato 'Forza d'urto".
Manifestazioni a Palermo, Catania, Vittoria, in provincia di Ragusa, a Caltanissetta lungo lo scorrimento veloce CL-AG nei pressi dell'Hotel Ventura. In provincia di Agrigento un corteo a Canicattì.
Oltre alla mobilitazione di questa mattina, gli studenti del coordinamento dicono di essere pronti ad una protesta ad oltranza, insieme al movimento "Forza d'Urto". Non escludono le occupazioni delle scuole da lunedì.
A PALERMO. Un centinaio di studenti e giovani dei centri sociali ha aderito al corteo organizzato a Palermo dal coordinamento degli studenti medi, in segno di solidarietà alle proteste degli autrasportatori dell'Aias e degli agricoltori del movimento dei Forconi, al quinto giorno di sciopero in tutta la Sicilia.
In testa al corteo, partito dalla Cattedrale, lungo corso Vittorio Emanuele, uno striscione con scritto "Rivolta popolare", e alcune bandiere con il simbolo della Trinacria. "Gli attacchi di questi giorni al 'Movimento dei forconi' sono strumentali - dice Federico Guzzo del coordinamento studenti medi -. Se è vero come qualcuno dice che ci sono dei mafiosi infiltrati, mi chiedo perché non facciano i nomi. Appoggiamo la protesta contro la crisi e la globalizzazione, perché noi la viviamo in prima persona". Corso Vittorio Emanuele é stato momentaneamente chiuso al traffico. Gli studenti hanno poi raggiunto il porto bloccando l'ingresso per alcune ore.
BRUCIATA LA BANDIERA ITALIANA. Durante il corteo a Palermo del coordinamento studenti Medi e dei Centri sociali un gruppo di ragazzi ha bruciato una bandiera tricolore perché, dicono, "é simbolo dello Stato italiano, che con le sue manovre finanziarie fatte di lacrime e sangue con aumenti esponenziali delle tasse e del caro vita, sta riducendo in miseria la popolazione, facendo arricchire sempre i soliti 'noti', casta politica in primis, già ricca di privilegi".
NEL CATANESE. A Belpasso, in provincia di Catania, manifestazione degli studenti dell'Istituto tecnico industriale "G. Ferraris" e del Liceo Scientifico "Russo Giusti". Stamani hanno dato la loro solidarietà al 'Movimento dei Forconi' con un sit-in con un blocco del Comitato 'Forza d'urtò, in Via Garofalo. Gli studenti hanno poi incontrato il sindaco Alfio Papale con il quale hanno discusso della protesta, auspicando una sua mediazione per far passare i beni di prima necessità e rappresentare al Governo regionale il loro sostegno all'iniziativa e le ragioni della loro protesta.
25 Commenti
la patera
20/01/2012 08:32
lo slogan della manifestazione dovrebbe invocare il mea culpa dei politici che curano sono fatti proprio a discapito del bene collettivo. Cosa fanno i consiglieri comunali, i deputati regionali e i deputati nazionali? Guardiamo come e dove e attarverso quali percorsi i figli e parenti sono stati assunti negli enti locali o società partevcipate pubbliche. Cosa fanno gli organi istituzionali come la corte dei Conti che dispone anche di una procura per indagare gli intrallazzi.... ect..
Alessio
20/01/2012 12:57
Scellerato chi brucia la bandiera italiana, spero che certi eccessi vengano perseguiti nelle dovute sedi.
Luigi
20/01/2012 13:23
Qualcuno dovrebbe informare il Coordinamento spontaneo ed apartitico "Studenti siciliani in lotta" che il sindacato degli autotrasportatori AIAS, che tanto appoggiano, in realtà non è affatto apartitico in quanto aderisce totalmente al PDL (Popolo della Libertà).
Mark
20/01/2012 13:26
Potevano evitare la distruzione della bandiera. Così facendo si pongono allo stesso livello della feccia leghista. Spero che a questo punto gli autori di questa bravata vengano perseguiti legalmente.
francesco
20/01/2012 13:28
Chi brucia la bandiera italiana è solo un imbecille che va perseguito. Se c'é un filmato che testimonia tale scempio,bisogna arrestarli e punirli severamente. Che cosa studiano, se non rispettano le migliaia di caduti per quei colori?
Luca Martorana
20/01/2012 13:55
Manifestare è giusto come è giusto rivendicare i propri valori e non subire sempre le decisioni di chi stà al potere e si interessa solo dei propri affari ma arrivare a bruciare la bandiera è troppo sono i soliti ragazzetti dei centri sociali che organizzano rappresaglie per divertirsi e far sfociare tutto sulla violenza VERGOGNATEVI
Giuseppe
20/01/2012 14:23
Per nessun motivo e' ammesso bruciare la Bandiera italiana, milioni di soldati italiani sono morti per Lei. Spero che quel cretino, che ha avuto questa screanzata idea, senza onore e senza patria venga perseguitato per legge.
Mario
20/01/2012 14:24
Che orrore, chi brucia bandiere prima a poi brucerà uomini. Schifo schifo schifo
danilo
20/01/2012 14:52
La bandiera non va mai bruciata ne disonorata questo è stato un gesto veramente idiota e mi stupisco che nessuno dei presenti abbia mosso un dito. Chia ha bruciato la bandiera è sceso piu in basso del livello di quei politici per cui protesta. VERGOGNA
DANIELE VARVARA'
20/01/2012 14:54
Chi brucia la bandiera non è degno di essere italiano. Bisogna arrestarlo vergognaaaaaaaaaaaaa.
Giuseppe
20/01/2012 14:54
Forse quel bambino un po’ cresciuto che ha bruciato la bandiera non ha ricevuto la giusta educazione da chi era preposto a farlo, sicuramente non conosce i valori che si devono rispettare in questa vita, ne tanto meno saprà il significato di una bandiera e in particolare di quella italiana con i colori che la compongono, e di quanti eroi l’hanno difesa anche a sacrificio della propria vita. Se non lo sapesse, le battaglie e le rivolte proletarie sono state sempre accompagnate dallo sventolio delle bandiere, utilizzate come unico simbolo di forza e di purezza a rappresentanza di ciò che rimane di positivo in uno Stato dove tutto male. Vergognati!
Giuseppe
20/01/2012 15:04
VERGOGNA! Stiamo cadendo in basso ma così mai! Uno studente che brucia la bandiera è solo un IGNORANTE! Non sarebbe ora di applicare l'art. 292 """ Vilipendio o danneggiamento alla bandiera o ad altro emblema dello Stato. 1. Chiunque vilipende con espressioni ingiuriose la bandiera nazionale o un altro emblema dello Stato è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000. La pena è aumentata da euro 5.000 a euro 10.000 nel caso in cui il medesimo fatto sia commesso in occasione di una pubblica ricorrenza o di una cerimonia ufficiale. 2. Chiunque pubblicamente e intenzionalmente distrugge, disperde, deteriora, rende inservibile o imbratta la bandiera nazionale o un altro emblema dello Stato è punito con la reclusione fino a due anni. 3. Agli effetti della legge penale per bandiera nazionale si intende la bandiera ufficiale dello Stato e ogni altra bandiera portante i colori nazionali. """
Giuseppe Palermo
20/01/2012 15:19
Voi Finti moralisti che vi indignate per una Bandiera Bruciata che ha noi SICILIANI non ci appartiene. Perchè non ricordare i Morti nel lager di fenestrelle nel periodo unitario dove morirono migliaia di Meridionali Inermi,Dove mettiamo tutti gli stupri commessi da garibaldi & c. finiamola con il finto moralismo che dall'unità d'italia in poi abbiamo avuto solo fame e povertò basta vedere il Pil prima e dopo l'unità. SIAMO SICILIANI E NON italiani !!! l'italia è solo un'espressione geografica ! Continuate a credere alle barzellette che ci impongono sui libri di storia. saluti da un SICILIANO con la S maiuscola !
lufang
20/01/2012 16:14
chi ha bruciato la bandiera va denunciato per vilipendio. Una cosa importante che si dovrà chiedere è quello di sapere quale contributo e in che misura il suo eutorauge familiare ha contribuito a rendere civile questa città martoriata dal malaffare mafioso e politico che ha dato luogo ad una economia criminale con gravi responsabilità dei colletti bianchi.
Francesco
20/01/2012 16:33
Ricordo che c'è chi ogni giorno disonora la bandiera (sia fisicamente che eticamente) ed è seduto a Montecitorio.
Cristoforo Saputo
20/01/2012 21:19
E pensare che tantissimi sono morti per difendere la bandiera e quello che essa rappresenta. Vergogna! Questo é stato un fatto inammissibile.
Cristoforo Saputo
20/01/2012 21:24
Vergogna ! Questo é un atto scandaloso ed inammissibile, e pensare tantissime persone sono morte per difendere questa bandiera e ció che essa rappresenta.
Gaetano
21/01/2012 09:00
vigliacco chi l'ha fatto! La Bandiera Italiana non si tocca!
alessandra abbate
21/01/2012 10:06
Vedo gente scandalizzarsi per una bandiera bruciata, o per una nave che va a fondo, ma non per un Italia affondata da un pezzo, e questa gente è convinta pure di aver ragione. Questa è pura mediocrità e sintomo di menti che non sono più in grado di elaborare un pensiero critico, la televisione si è mangiata il cervello di tutti...
gioacchino nobile
21/01/2012 10:17
ragazzi fate una gita scolastica a REDIPUGLIA VI PASSERA' LS VOGLIA DI FARE CERTE STUPIDAGGINI
gioacchino nobile
21/01/2012 10:19
QUESTO SUCCEDERA FINO A QUANDI QUALCUNO CHE è SEDUTO A MONTECITORIO SI PULISCE IL CULO CON LA BANDIERA!!!
Francesco
21/01/2012 12:07
PERCHE' LA BANDIERA ITALIOTA NON SI DOVREBBE TOCCARE ?..L'ITALIA E' PROPRIO LA CAUSA DI TUTTI I NOSTRI MALI...!! INVECE DI FARE I POTRIOTTISTI POPULISTI, STUDIATE LA VERA STORIA DELL'UNIFICAZIONE...150 ANNI FA' LE COSE NON SONO ANDATE COME FANNO STUDIARE A SCUOLA..!! ERAVAMOIL REGNO PIU' RICCO, UN PERICOLO PER LONDRA...IL PEGGIOR MOMENTO STORICO DEL MERIDIONE E' COMINCIATO PROPRIO 150 ANNI FA'...!!! ....L'ITALIA E' LA ROVINA DEL SUD... SAPPIATELO...
Gianluca
21/01/2012 14:00
E non criticate come sempre il gesto di qualche persona che magari capisce ben poco della protesta. Fino a quando in parlamento ci saranno i vari Bossi, Calderoli e Borghezio (che di reati di vilipendio alla bandiera e attentati all'unità nazionale dovrebbero avere piene le fedine penali) non dovremmo scandalizzarci se ogni tanto allo stadio, in un corteo o in qualche paese di integralisti si brucia una bandiera italiana. Scusate cari commentatori, ma credo che il bruciare quella bandiera non sia che un gesto di protesta a sè stante, senza alcun significato di appartenenza o di non patriottismo. E' identico allo spostare per strada un cassonetto o incatenarsia un palo. Il valore che ha la bandiera e come è stata conquistata, grazie ai nostri avi, non c'entra un emerito cavolo. E poi c'è di peggio quando i palermitani sporcano l'Italia, danneggiano e rubano allo Stato. Questo è il vero schifo, non una bandiera bruciata
Claudio
21/01/2012 15:37
Concordo con chi critica tutti quei falsi moralisti che si "attaccano" al vessillo nazionale manco fosse l'unica cosa sacra che ci è rimasta! Finitela bigotti! Avete permesso con i vostri "democratici" voti di mandare al parlamento nazionale e regionale la feccia più feccia che possa esistere che ha portato questa nazione allo sbando e se ne infischia dei valori nazionali , figuriamoci di una bandiera!! Son sicuro che chi si attacca con tanto "ardore" a questo vessillo , è il primo che contribuisce al marciume a cui siamo sottoposti politicamente da un pezzo!Chissà perchè arrivano poi le bombe ad Equitalia , in attesa di quelle che arriveranno alla Serit....guardate oltre il vostro naso ed arricciatelo più per le nefandezze che fanno i politici che votate piuttosto che per i pezzi di stoffa che si bruciano, perchè è a questo che si è ridotta l'Italia , alla faccia di chi ci ha rimesso la vita per crearla!
Claudio
21/01/2012 19:03
Egr. Sig. Nobile, a Redipuglia con tutta probabilità ci sono stato prima di Lei , e le posso assicurare che tutti quei morti , se resuscitassero, si vomiterebbero per aver dato la vita ad un Paese così inutile come il nostro. Si ricordi la seconda strofa dell'inno nazionale : Noi siamo da secoli calpesti , derisi perchè NON SIAM POPOLO perchè SIAM DIVISI.....Non mi dirà che questa unità ora c'è, vero?? Finiamola allora di sentirci uniti attraverso un pezzo di stoffa che è stato reso inutile grazie alle tante nefandezze morali ed etiche che hanno saputo produrre i discendenti politici di quei poveri disgraziati che hanno combattuto e sono morti per quell'ideale....Inoltre oggi sa benissimo che la sovranità nazionale non esiste più grazie all'Europa. Si aggrappi quindi alla Bandiera dell'unione Europea con tutte le sue stelle! Di stelle , noi poveri mortali, ne vediamo già parecchie...... Cordialmente.